Millenium Falcon – Star Wars

Millenium Falcon
Millenium Falcon

 Il famigerato Millenium Falcon, l’astronave pilotata da Ian Solo, direttamente dall’Universo di Star Wars in questo bellissimo e dettagliatissimo modello sci-fi in plastica in scala 1:72 distribuito dalla AMT/ERTL.

Il Millenium Falcon è la famosa astronave dell’Universo di Star Wars che ha un importante ruolo nei film della Trilogia Classica. Il suo comandante, nonché esperto pilota, è il “poco raccomandabile” Ian Solo aiutato nelle sue imprese dal fedele co-pilota wookiee, Chewbacca.

Questo modello sci-fi, come gli altri di casa AMT, è di per se alquanto dettagliato e i pezzi ben rifiniti ma se non ci si vuole accontentare è necessario apportare alcuni accorgimenti per rendere il risultato finale il più realistico possibile e fedele all’originale visto al cinema.MilleniumFalconInnanzitutto dobbiamo decidere se aggiungere al modello un sistema di illuminazione. L’ampiezza della “fusoliera” dell’astronave è tale da permetterci di alloggiarvi sia il circuito di illuminazione che il pacco batterie; la struttura esterna della fusoliera, soprattutto nella parte centrale rispetto ai bordi, è piena di circuiti idraulici ed elettronici relativi ai sistemi di sensori, sistemi di navigazione e di controllo dell’apparato propulsivo compresa l’iperguida pertanto rende molto facile trovare un punto ove posizionare l’interruttore in modo che non guasti l’aspetto del modello. Allo stesso modo è possibile utilizzare il portellone inferiore di accesso al vano di carico come pannello rimovibile per l’alloggiamento del pacco batterie. Eventualmente decideste, in ogni caso, le parti da illuminare sono il cockpit posizionato in modo decentrato sul lato destro dell’astronave e la fascia di propulsione posteriore dei motori più qualche altro punto luce sparso sulla fusoliera e sui bordi.

Per quanto concerne questo modello in particolare però l’autore ha deciso di non dotarlo di un sistema di illuminazione pertanto tralasciamo la parte dedicata all’applicazione dell’impianto elettrico.MilleniumKitI pezzi di questo kit AMT non sono tantissimi, soprattutto per quanto concerne la fusoliera che di base ricorda molto il classico disco volante con l’aggiunta di due parti allungate nella parte anteriore ed il cockpit di pilotaggio decentrato, quasi esterno, rispetto alla fusoliera; la casa produttrice ha infatti stampato le parti superiore ed inferiore del disco in pezzi unici con la superfice esposta esteriormente già di per se molto dettagliata.

interno del cockpit non è molto dettagliato quindi ci tocca provvedere a renderlo il più realistico possibile; si aggiungeranno quindi quadri comando, strumentazioni, anche i comandi della nave dovranno essere riadattati alla posizione dei piloti. Questo kit infatti contiene anche le due action figures raffiguranti Ian Solo e Chewbacca che potremo dettagliare adeguatamente con resina epossidica aggiungendo i particolari mancanti o non ben dettagliati nello stampo originale. MilleniumFalconCockpitAltra modifica da effettuare è quella della postura dei figurini che raramente si presenta in modo anatomicamente realistico. Tagliando i pezzi da modificare nei punti giusti si costruiranno poi le parti interessate con la resina epossidica bicomponente e se possibile integrando parte dei pezzi tagliati. In questo modo si riprodurranno gli abiti, gli arti, l’equipaggiamento (nel caso di Chewbacca la bandoliera porta munizioni e la peluria) e si adatteranno le posture dei personaggi al cockpit, cioè al sedile ed ai comandi di pilotaggio.
Tutti i pezzi modificati verranno poi rifiniti con carta vetrata a grana molto fine lisciandoli per la successiva verniciatura; le action figures vengono quindi dipinte con la tecnica del pennelli asciutto conferendogli tridimensionalità e realisticità.

Per coloro che non la conoscessero la tecnica del pennello asciutto prevede varie mani di vernice partendo da un colore scuro di base che verrà schiarito man mano utilizzando i colori prescelti dal più scuro al più chiaro con il pennello intinto ed asciugato su di uno straccio o pezzo di panno-carta prima di applicare la vernice. (In altra sede parleremo di questa tecnica di pittura in modo più dettagliato).

Tornando per un attimo al cockpit c’è da dire che esso permette di ospitare altri due passeggeri oltre ai due piloti, quindi con un po’ di impegno, magari modificando due figurini della stessa scala con resina epossidica bicomponente, possiamo creare due action figures di Luke Skywalker e della principessa Leila o di altri personaggi a seconda del momento in cui vogliamo ambientare il viaggio del Millenium Falcon.

Una volta ultimato il cockpit con le due action figures potremo continuare la costruzione del Millenium Falcon montando le parti superiori della nave e dello stesso cockpit; in particolare la calotta del cockpit è fatta di elementi strutturali e pannelli trasparenti quindi avremo molta attenzione a non rovinare le parti che resteranno trasparenti con residui di colla, impronte, sporcizia o graffi. Anche la parte interna della calotta verrà dipinta prima di montarla definitivamente al resto della fusoliera a meno che non intendiamo lasciarla mobile in modo da poterla rimuovere per mostrare l’interno del cockpit.

A questo punto la nave è quasi ultimata dobbiamo decidere se montarla in versione atterraggio, con i carrelli d’appoggio estesi, o in versione volo con i carrelli d’appoggio retratti. A meno che non si voglia creare un diorama con il Millenium Falcon atterrato, io personalmente preferisco la versione in volo; a tal proposito conviene creare una nuova base d’appoggio da utilizzare al posto di quella data in dotazione dalla casa produttrice. In questo caso possiamo sbizzarrire la nostra fantasia creando una base d’appoggio raffigurante la superfice di qualche asteroide o di qualche base d’atterraggio secondo i nostri gusti.MilleniumBasettaUna volta scelto il soggetto la base verrà costruita con stucco epossidico ed elementi che diano alla base la giusta consistenza, resistenza e peso in modo che possa sostenere il nostro modello in posa di volo soprattutto se decentrato rispetto al baricentro della nave (es. la base potrebbe essere una porzione di asteroide quindi dovremo dargli una consistenza rocciosa e volendolo appesantire si potrebbero utilizzare veri e propri sassi modellati e amalgamati con stucco epossidico in modo da creare l’effetto irregolare della superfice di un asteroide con crateri da impatto crepe ecc..

Il sostegno della nave deve essere resistente e rigido in modo da non flettersi sotto il peso del modello inoltre dovrebbe essere “invisibile”. Ci sono vari modi per far “sparire” il sostegno, si può scegliere di utilizzare un listello di plastica trasparente della sezione e resistenza adeguata oppure si può scegliere di modellare il braccio di sostegno come uno spuntone della superfice dell’asteroide: l’effetto finale sarà quello di vedere il Millenium Falcon che sfiora lo spuntone con lo scafo durante le manovre di fuga in mezzo al campo di asteroidi magari per sfuggire alla flotta imperiale.

Ultimata l’assemblaggio della fusoliera sarà possibile cominciare a curare i particolari quindi con listelli di plastica con sezione di varie misure e forma potremo aggiungere dettagli alla superfice della fusoliera creando sistemi idraulici, tubi, circuiti elettrici ecc conferendo alla nave un aspetto ancora più realistico. Tutte la parti assemblate, qualora non siano perfettamente combacianti dovranno essere rifinite con stucco epossidico in modo che le giunture risultino perfette.MilleniumFalconMotoriIl Millenium Falcon non è dotato di molti particolari ma quei pochi dovranno essere molto dettagliati; quindi cureremo molto i canoni laser centrali posti nella parte inferiore e superiore al centro del disco/fusoliera e la grossa antenna parabolica posta nella parte superiore della fusoliera in modo decentrato rispetto al centro della stessa.

La nave ormai è finita pertanto si potrà procedere alla  verniciatura; il colore di base è il grigio chiaro, il grigio Navy ed il bianco alternando gli ultimi due tra i vari pannelli dello scafo. Considerata l’attività di contrabbando del Millenium Falcon e le attività poco legali del proprio equipaggio, questa nave non è certamente un esempio di pulizia ed efficienza, a differenza delle navi dell’Universo Star Trek, pertanto la verniciatura dovrà mostrare oltre alla colorazione di base anche sporcizia, usura e a piacimento gli effetti dei colpi di un cannone laser che abbia centrato la fusoliera.Millenium ScarichiUna volta effettuata la colorazione di base grigio chiaro con relativi dettagli in rosso e nero provvederemo a creare gli effetti sporcizia scurendo con tonalità di marrone e arancio le parti relative alle giunture ed alle parti in rilievo. Particolari toni scuri dal nero al grigio scuro saranno dati agli scarichi dei motori, (le bocchette di scarico circolari poste nella parte superiore della fusoliera in posizione posteriore).

Come già accennato, a piacimento, con la tecnica del pennello asciutto e colorazioni scure dal nero al grigio scuro, potranno essere create sulla fusoliera macchie di bruciatura da laser simulando i colpi andati a segno di qualche cannone laser imperiale. Allo stesso modo, modellando piccole quantità di resina epossidica, i colpi di laser sullo scafo potranno essere realizzati in modo tridimensionale, cioè si potranno riprodurre danni al primo strato protettivo dello scafo. Sempre con la tecnica del pennello asciutto danni nello scafo realizzati in rilievo come sopra descritto verranno dipinti partendo da tonalità di marrone scurite via via sui bordi riproducendo gli effetti delle bruciature da laser. Può sembrare superfluo ma è bene precisare che il tipo di pittura sarà opaca o satinata ma non lucida; le pitture lucide le riserveremo invece alle parti luminose quali punti luce, luci di navigazione ecc.

Il Millenium Falcon ormai è ultimato ed il suo equipaggio è a bordo quindi possiamo fissare il modello al sostegno di appoggio che avremo creato posizionandolo nella posa di volo in modo da conferirgli l’effetto più dinamico possibile; nel caso abbiamo scelto la forma del sostegno come spuntone di roccia potremo aggiungere allo scafo i segni della strusciatura della roccia sullo scafo.

Il modello è pronto giovane padawane…che la Forza sia con te!

MilleniumFalconBattle

La storia della legenda

Il Millenium Falcon fu costruita nel 60 BBY su Corellia e da subito è stata protagonista della storia dell’Impero; il Millennium Falcon si trovava su Coruscant poco dopo la seconda battaglia di Coruscant, durante le Guerre dei Cloni.

Attorno al 5 BBY Lando Calrissian comprò il Falcon e cominciò a modificarla per proteggersi meglio praticando i suoi traffici poco legali durante i quali insegnò all’amico Ian Solo come pilotarla. Durante una partita di Sabacc a Cloud City, Lando Calrissian effettuò puntante su tutte le navi del suo gruppo e Ian Solo, unico sfidante rimasto in gara, accettò la puntata sapendo che Calrissian aveva ormai preso una nave da crociera e non era più interessato al Millenium Falcon.

Ian Solo vinse la scommessa e divenne proprietario del Millenium Falcon al quale apportò ulteriori modifiche e miglioramenti riguardanti l’armatura dello scafo, le armi, i motori, il sistema di sensori e di contromisure. Il primo viaggio di Ian Solo con il Falcon fu quello verso Kashyyyk per il suo co-pilota wookie; poco dopo la nave operò all’interno del Settore Corporato effettuando missioni commerciali per boss del crimine come Big Bunji e Ploovo Due-Per-Uno. Successivamente Solo decise di lasciare il settore corporato e cominciò a spacciare spezia per Jabba The Hutt ma questo gli portò non pochi problemi.

Pochi mesi dopo, mentre Solo tentava di sfuggire ai debiti con Jabba, su Mos Eisley fece un incontro che avrebbe cambiato il suo destino e quello della nave per sempre; il Millenium Falcon fu affittato da Obi-Wan Kenobi e Luke Skywalker per raggiungere il sistema di Alderaan e consegnare R2-D2 con il messaggio della Principessa Leila ed i piani della terribile Morte Nera.

Obi-Wan chiese a Solo una nave capace di sfuggire ai caccia imperiali: “Questa nave è abbastanza veloce per te, vecchio?” fu la risposta di Ian Solo. Poco dopo i quattro si trovarono insieme a fuggire da Mos Eisley ma all’uscita dall’iperspazio il Millenium Falcon si ritrovò in mezzo a quello che sembrava un campo di asteroidi ma che invece era ciò che restava di Alderaan appena distrutto dal micidiale raggio della Morte Nera. Proprio in questa circostanza il Falcon venne catturato daI raggio traente della stazione spaziale imperiale.

Solo nascondendosi all’interno di un compartimento schermato agli scanner, in genere utilizzato da Ian Solo per il contrabbando, i quattro fuggitivi riuscirono a sfuggire alla cattura da parte delle truppe imperiali sulla Morte Nera. Dopo poche ore Solo e gli altri non solo riuscirono a sfuggire con il Millennium Falcon dalla Morte Nera ma riuscirono a salvare anche la Principessa Leila Organa che si trovava a bordo in ostaggio. Il Falcon raggiunse finalmente la base segreta dell’Alleanza Ribelle su Yavin IV e Solo, dopo aver preso i crediti pattuiti per il viaggio si allontanò per tornare ai propri traffici ma na volta arrivati a destinazione, il capitano Solo prese i crediti pattuiti e andò via, ma durante la battaglia nello spazio che si stava svolgendo nei pressi della Morte Nera, improvvisamente riapparve Solo con il Millenium Falcon riuscendo a trarre in salvo Luke Skywalker proprio pochi istanti prima che Darth Fener riuscisse a colpire il suo X-Wing.

Da questo momento in poi, vuoi perché non aveva più il denaro da restituire a Jabba The Huttm, vuoi perché inconsciamente si sentiva attratto dalla Principessa Leila Organa, Ian Solo decise di unirsi all’Alleanza Ribelle ed il Millennium Falcon divenne una delle navi ammiraglie della Flotta Ribelle.

Fu proprio mentre il Falcon si trovava in riparazione negli hangar della Base Echo che l’Impero attaccò la base di Hoth costringendo l’Alleanza alla fuga; Solo e Chewbecca restarono a terra per ultimare le riparazioni d’emergenza ed approntare il Millenium Falcon alla fuga. In pochi istanti solo lasciò il pianeta insieme all’amico Chewbecca, la principessa Leila e C-3PO.

Punto di forza del Millenium Falcon era la bravura dell’equipaggio, la maneggevolezza e la capacità di superare la velocità della luce. Proprio grazie alla maneggevolezza Solo riuscì a sfuggire a tre incrociatori stellari facendoli andare in collisione tra loro per poi nascondersi all’interno di un campo di asteroidi nei pressi di Hoth in attesa che la velocità iperluce venisse ripristinata.

Sfuggito nuovamente alla cattura delle truppe imperiali, il Falcon raggiunse Cloud City, su Bespin, dove Solo e gli altri chiesero aiuto ed ospitalità a Lando Calrissian, Barone Amministratore, ma l’Impero li aveva già preceduti riuscendo a costringere Lando a tradire i propri amici e ad ingannarli trattenendoli per farli catturare da Darth Fener. Fu in questa occasione che Solo venne imprigionato in una lastra di grafite e consegnato al cacciatore di taglie Boba Fett per conto di Jabba the Hutt. Grazie a Calrissian però Skywalker e gli altri riuscirono a raggiungere il Falcon all’attracco e fuggire; la nave però era stata sabotata dall’Impero e solo l’intervento di R2-D2 con la riparazione dell’iperguida durante la fuga consentì al Falcon di mettersi in salvo.

Dopo varie ricerche Lando, Luke e Leila si insinuarono nel covo di Jabba the Hutt e riuscirono a salvare Ian Solo liberandolo dalla lastra di grafite in cui era stato imprigionato dopodiché fuggirono a bordo del Millenium Falcon riunendosi alla flotta Ribelle poco prima del secondo assalto alla Morte Nera.

Nella battaglia di Endor, mentre Solo, Luke e Leila pensavano a distruggere il generatore di scudi sulla luna boscosa, Lando pilotò il Falcon scortando alcuni incrociatori Alleati fino alla Morte Nera; sfuggendo all’intercettazione di alcuni TIE Fighter il Millenium Falcon riuscì a penetrare, insieme ad uno X-wing pilotato da Wedge Antilles, le difese della stazione spaziale imperiale ancora in costruzione dirigendosi al nucleo del reattore principale facendolo esplodere e causando la distruzione di buona parte della Morte Nera.

Il Millennium Falcon rimase una delle poche navi in condizioni idonee al combattimento dopo la Battaglia di Endor quindi una delle poche in grado di partecipare alla battaglia di Bakura durante l’invasione degli Ssi-Ruuk. Con l’avvento della Nuova Repubblica il Falcon divenne un corriere diplomatico per conto delle famiglie Skywalker-Organa-Solo. Con l’inizio della Guerra degli Yuuzhan Vong, Ian Solo diede al Millenium Falcon una livrea nera probabilmente in segno di lutto per la morte di Chewbacca e la sua compagna Leila Organa divenne anche la sua co-pilota.

Caratteristiche tecniche

Il Millenium Falcon è un nave da contrabbando dotato come già detto di sistema di propulsione ad iperguida capace di spingere la nave a una velocità superiore a quella della luce; inoltre il Falcon è dotato di cannoni laser nascosti e cannoni laser quadrupli Corelliani posti al centro del disco di fusoliera in posizione superiore ed inferiore rispetto ad esso, che prendono energia direttamente dal nucleo del motore. I cannoni Corelliani possono essere comandati direttamente da un membro dell’equipaggio, inoltre Solo effettuò delle modifiche volte a migliorare notevolmente l’efficacia dei cannoni laser rendendoli capaci di abbattere i potenti TIE Fighter imperiali anche con un singolo colpo.
Ulteriori modifiche vennero effettuate quando il Millenium Falcon divenne nave diplomatica per le famiglie Skywalker, Organa e Solo, equipaggiandolo con armi militari e generatori appropriati; i cannoni quadrupli Corelliani quindi vennero rimpiazzati con Turbolaser e lanciamissili a concussione, altrimenti considerati illegali per navi di tipo civile. Allo stesso modo, durante il periodo in cui lo spirito di Darth Sidious tornò in vita come carne e ossa, i lanciamissili del Falcon vennero sostituiti con un gigantesco cannone a fulmini.

Nomi e Alias del Millenium Falcon

I proprietari del Falcon non sono stati sempre brave persone pertanto negli anni, a causa delle diverse operazioni illegali da essi condotte, la nave ha avuto diversi nomi falsi tra cui:
Sunfighter Franchise, Regina Galas, Longshot, Shadow Bird e Princess of Blood.

L’idea del Millenium Falcon

Inizialmente il Millenium Falcon doveva somigliare molto alle astronavi “Aquila” della serie fantascientifica “Spazio 1999” poi i disegnatori pensarono a qualcosa di diverso.

Curiosità

Uno dei modelli del Millennium Falcon usati per le riprese di Guerre stellari compare mimetizzato tra i grattacieli in alcune scene a volo d’uccello nel film cult di fantascienza “Blade Runner” del 1982.
Il Millenium Falcon appare anche nell’universo di Star Trek: in una brevissima inquadratura vicino ad un motore di una delle navi che combatte contro un Cubo Borg nel film Star Trek: Primo contatto si può vedere di sfuggita una navetta identica al Falcon.